È partita la terza edizione di “Viva la Costituzione, la Costituzione è viva”, percorso educativo ideato da Fondazione Articolo 49 per far scoprire ai più piccoli i valori della Carta fondamentale. Sostenuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal ministro dell’Istruzione Valditara e da realtà come Bitron, Catellani&Smith e Q8, anche quest’anno il progetto propone un kit didattico con guide per docenti, schede operative, poster-puzzle e i videoclip di Martino, la mascotte che accompagnerà i bambini alla scoperta del valore della libertà e della partecipazione. Il focus 2025-2026 sarà sulle istituzioni nazionali e locali e su come ciascun cittadino può contribuire alla vita democratica, in coincidenza con due anniversari importanti: l’80° della Liberazione e il 50° del decentramento amministrativo.
Durante l’evento di presentazione “Radici per il futuro – Nuove idee per la scuola del 2026” alla biblioteca del Senato, lo scorso 16 ottobre, la presidente del Parlamento europeo Pina Picierno ha invitato a guardare a “un’Europa che non sia semplicemente mercato, infrastrutture, regole, ma spazio di valori condivisi, di diritti e di risorse per tutto e per tutti”. “La Fondazione Articolo 49 rappresenta davvero un esempio virtuoso – ha dichiarato –, perché con il suo lavoro e i suoi progetti educativi ha dimostrato che questa visione può diventare realtà. La scuola – ha concluso – deve aiutare i bambini e le bambine a capire che tutti hanno diritti fondamentali, la libertà di pensiero, di espressione, di scelta per esempio, imparando che rispettare la libertà propria e altrui è la base per diventare cittadini responsabili e consapevoli”.
Valeria Fiore, responsabile della comunicazione e dei social media presso l'Ufficio del Parlamento Europeo, ha ricordato che se “l’obiettivo è coinvolgere i giovani nelle decisioni democratiche” servirà “una comunicazione che sappia intercettare i giovani sui social e nelle attività di formazione, facendo capire loro che l’Europa li riguarda”.
“La Costituzione è la spina dorsale su cui la nostra nazione è strutturata”, ha aggiunto la vicepresidente del Parlamento europeo Antonella Sberna. “Non è soltanto un foglio di carta, ma un documento vivo, un cuore che pulsa nella nostra democrazia, un punto di riferimento che ancora oggi custodisce i principi e i valori fondamentali della nostra convivenza civile”.
Il panel si è chiuso con l’intervento di Elisa Lanciani, Head of Organization, people and culture di Bitron: “Parlare di costituzione è parlare di futuro, e il futuro non si costruisce da solo ma attraverso le opportunità e le esperienze che siamo in grado di offrire ai nostri giovani. ‘Viva la Costituzione’ va proprio in questa direzione ed è il motivo per cui anche quest’anno abbiamo deciso di partecipare. Quest’anno si parla di istituzioni locali, quindi regioni, comuni, quella prima porta d’ingresso della democrazia dove si modellano i servizi del domani. Per noi è veramente importante appoggiare il progetto perché vediamo un seme di partecipazione che germoglia nelle scuole, cresce nel territorio e nelle comunità e attraverso progetti educativi come questi darà il suo frutto nelle aziende”.